Conversazioni di progetto è la rubrica con cui BGB Bergamo Bagno sceglie di raccontare il design attraverso uno sguardo condiviso: quello degli architetti e dei progettisti con cui collaboriamo e quello della nostra azienda, impegnata ogni giorno a trasformare le idee in soluzioni concrete, coordinate e su misura.
In questo primo appuntamento incontriamo l’Architetto Luca Donzelli, professionista con cui BGB coltiva da oltre dieci anni un dialogo progettuale basato su fiducia, competenza e visione comune.
Attraverso le sue parole emergono il valore della collaborazione e l’importanza di avere al fianco un partner capace di garantire supporto tecnico, personalizzazione sartoriale e una filiera curata in ogni dettaglio: dal rilievo alla logistica, dalla consulenza in showroom al post-vendita.
Un approccio che consente all’atelier di Architettura Luca Donzelli di tradurre la propria visione progettuale in ambienti bagno armoniosi, funzionali e perfettamente coordinati con l’estetica dell’abitare contemporaneo.
Questa conversazione non è solo il racconto di un progetto, ma la testimonianza di come la sinergia tra architetti e BGB possa dare vita a spazi unici, pensati per durare nel tempo e dialogare con le esigenze di chi li vive.
Il progetto: dalla visione alla realizzazione
Ci racconta com’è nato e come si è sviluppato il progetto della villetta di Melegnano? Quali erano le principali esigenze del committente e quali scelte progettuali hanno guidato la definizione degli ambienti bagno, in termini di funzionalità, materiali e coerenza estetica con il resto della casa?
Il progetto della villetta di Melegnano nasce da un desiderio chiaro: trasformare un’abitazione ordinaria in uno spazio contemporaneo, luminoso e accogliente, capace di raccontare la personalità di chi la vive. L’intervento ha riguardato la ristrutturazione completa dell’edificio, comprendendo l’efficientamento energetico, la direzione lavori, la progettazione degli interni e lo studio illuminotecnico, per dare vita a un progetto coerente in ogni dettaglio.
Sin dalle prime fasi, la richiesta del committente è stata quella di amplificare la luce naturale, elemento cardine dell’intero concept. Abbiamo così ridefinito le aperture, allargando finestre e superfici vetrate per lasciare entrare la luce in ogni ambiente.
Al piano terra, un importante intervento strutturale ha permesso di liberare completamente la pianta, eliminando le partizioni interne e creando un unico grande ambiente fluido che accoglie soggiorno, cucina e zona pranzo.

Anche la progettazione dei tre ambienti bagno è stata pensata in continuità con questo linguaggio: un bagno per gli ospiti al piano terra, due al piano primo – uno dedicato al figlio e l’altro alla camera padronale, in soluzione en suite.
La palette cromatica, i materiali e la luce creano un filo conduttore che attraversa l’intera abitazione: toni caldi, texture naturali e superfici morbide alla vista contribuiscono a un’atmosfera intima e accogliente, coerente con il resto della casa.
L’unico ambiente che si distingue volutamente è il bagno en suite, dove il gres effetto marmo “marrone imperiale” di Florim (nostro partner di fiducia) incontra il calore del legno, dando vita a uno spazio elegante e raffinato. Le lastre, posate a tutt’altezza, rivestono pareti e top del mobile bagno in un gioco di riflessi e profondità materiche. La rubinetteria, essenziale e scultorea, completa il quadro con discreta raffinatezza.
Ogni dettaglio – dalla scelta dei materiali alla temperatura della luce, dalle proporzioni agli arredi su misura – è pensato per trasmettere una sensazione di armonia domestica, dove la luce naturale, vera protagonista del progetto, definisce spazi, volumi e atmosfere.
Supporto tecnico e valore aggiunto
Nel percorso di progettazione e realizzazione, quali servizi o strumenti messi a disposizione da BGB Bergamo Bagno ha trovato più utili? (Ad esempio: consulenza tecnica, rilievi, render, gestione logistica o assistenza in cantiere.)
Ci può raccontare in che modo questo supporto ha semplificato il lavoro di progettazione o migliorato il coordinamento con gli altri professionisti coinvolti?
Collaboro con BGB Bergamo Bagno da oltre un decennio, e in questi anni ho potuto osservare da vicino la loro costante evoluzione: non solo come azienda, ma come realtà capace di interpretare e anticipare i cambiamenti del mondo del bagno contemporaneo.
Nel nostro studio seguiamo il progetto a 360 gradi, con un’attenzione meticolosa ad ogni dettaglio — dalla distribuzione degli spazi fino alla definizione delle luci, dei materiali e delle finiture. Quando ci interfacciamo con BGB, il progetto è già pienamente definito in ogni suo aspetto; sappiamo esattamente fino a che punto il loro supporto può trasformare le nostre idee in realtà, e devo dire che oggi riescono davvero a dare concretezza a qualsiasi visione progettuale.

Uno degli aspetti che apprezzo maggiormente è la profonda conoscenza tecnica dei prodotti: il team BGB è in grado di rispondere con precisione e tempestività a ogni esigenza, suggerendo soluzioni pratiche e innovative già durante la fase di progettazione. Questo continuo confronto è ciò che fa davvero la differenza, perché consente di integrare le scelte estetiche e funzionali in modo fluido e coerente.
Per me è fondamentale instaurare una sinergia autentica con i fornitori, e con BGB questa relazione è ormai consolidata: loro conoscono il nostro modo di progettare, i livelli qualitativi che vogliamo raggiungere in ogni intervento, e noi sappiamo di poter contare su una struttura solida, competente e reattiva.
La competenza tecnica, la velocità di risposta, la capacità di leggere le tendenze del mercato e di renderle accessibili al cliente finale sono qualità che considero imprescindibili.
Ma ciò che ritengo davvero determinante è l’attenzione con cui BGB gestisce l’intero processo operativo: dal rilievo tecnico alla logistica, dal montaggio all’assistenza in cantiere fino al post-vendita. Una filiera curata in ogni passaggio, che garantisce continuità, controllo e precisione, elementi indispensabili per la riuscita di ogni progetto architettonico.
Tendenze e prospettive per il bagno contemporaneo
Guardando al futuro, quali tendenze o approcci progettuali vede emergere nello spazio bagno, e in che modo realtà come BGB possono continuare a supportare architetti e designer in questa evoluzione?
L’ambiente bagno è senza dubbio una delle aree della casa che più ha saputo evolversi nel tempo. Se pensiamo ai primi del Novecento, il bagno era uno spazio di servizio, spesso esterno all’abitazione e condiviso tra più persone. Oggi, dopo un lungo percorso culturale e progettuale, è diventato uno degli ambienti più rappresentativi e identitari della casa, simbolo di benessere, intimità e cura di sé.
Oggi il bagno è un microcosmo del benessere contemporaneo, un ambito progettuale che dialoga non solo con l’abitare, ma anche con il mondo dell’hospitality e persino con quello del food design, dove l’esperienza sensoriale e la ricerca del comfort diventano centrali.
Non si cerca più semplicemente un “bagno”, ma un ambiente bagno, capace di accogliere, di raccontare un’emozione, di accompagnare l’utente in ogni gesto quotidiano con naturale eleganza.

Nel presente emerge sempre più la necessità di personalizzare: ogni abitante della casa ha le proprie abitudini, i propri rituali, e lo spazio bagno deve saperli interpretare. Laddove non è possibile realizzare più bagni distinti, la tendenza è quella di creare zone funzionali separate all’interno dello stesso ambiente, così da garantire privacy e comfort a ciascuno.
Le tendenze attuali parlano un linguaggio caldo e rassicurante: tonalità neutre, materiali naturali, texture morbide, geometrie essenziali e spazi rilassanti, dove ogni elemento è pensato per essere bello, funzionale e calibrato.
Accanto a questo approccio materico e sensoriale, la tecnologia gioca un ruolo sempre più significativo: sanitari evoluti, rubinetterie intelligenti, illuminazione integrata e sistemi audio diffusi contribuiscono a trasformare il bagno in un ambiente connesso e performante.
In questo scenario in continua evoluzione, la personalizzazione resta la chiave: il vero valore aggiunto è poter offrire soluzioni su misura, capaci di interpretare le esigenze del singolo senza rinunciare all’equilibrio economico del progetto.
È proprio su questi aspetti — qualità, ricerca e flessibilità — che realtà come BGB costruiscono la loro forza, diventando partner ideali per architetti e designer che vogliono dare forma a un concetto di bagno sempre più contemporaneo, umano e sensoriale.
Ringraziamenti
Ringraziamo l’Architetto Luca Donzelli per aver condiviso la sua visione progettuale e per la disponibilità nel raccontare questo intervento con noi.
Per approfondire il suo lavoro:
ARCHITETTO LUCA DONZELLI
- arch@lucadonzelli.it
- www.lucadonzelli.it
- 02 98236593